La Valigia del Partigiano
Scritto e diretto da Marco Ghelardi
Musiche di A Brigà
Nato da una riflessione profonda sulla narrazione degli eventi storici e in particolare sulla memoria divisa della Seconda Guerra Mondiale in Italia, La Valigia del Partigiano parte da un ossimoro (i partigiani non avevano valigie!) per raccontare la Resistenza nell’unico modo con cui ha ancora senso raccontarla: una serie di eventi tanto personali quanto spiazzanti per restituire l’immediatezza e l’umanità di un evento ancora alla radice del mondo in cui viviamo.
La protagonista della pièce è un partigiano donna: non una staffetta, ma un soldato come gli altri. La notte prima di unirsi alla banda in montagna, Agata deve decidere cosa mettere dentro la propria valigia. Dagli oggetti fisici si passa alle metafore, da queste alle storie che racchiudono: un collage di eventi realmente accaduti in diverse parti d’Italia, una sintesi dell’esperienza di guerra di un’intera generazione.